giovedì 25 giugno 2009

Femme Maison

Trovo che la femme maison abbia al contrario del disegno testa e no corpo. testa per pensare mentre lucida e smerda, ma no corpo per fare altro...
Trovo che il corpo sia suddiviso in tante stanze, quante ne può possedere una casa, e in ogni stanza respirino e si esprimano gli organi, la testa è fuori, non libera ma fuori dalla casa.
Trovo che questo lavoro della bourgeois, sia semplicistico tanto quanto il quadro della figa di courbet,esemplicativo anche se efficace.
Penso allora ai lavori di Shirin neshat in pulse o nel suo lavoro sul respiro dentro e fuori casa. Oppure ghada amer in cinq femmes au travail efficace e potente nel mezzo della comunicazione.Lei lavora sui modelli educativi femminili...
Ecco mi trovo a comunicare con ciò che mi hanno insegnato e con ciò che possiedo, il ricamo ed i miei capelli.
Questo per adesso...il mio ruolo di madre mi chiama

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